Il restyling della rete
Durante un incontro con A.M.M.S., tenutosi alla fine del 2007 per verificare lo stato di avanzamento dell’attivazione dei nuovi punti vendita, gli operatori del settore avevano preannunciato che la “Nuova Rete Bersani” sarebbe stata completata nella gran parte entro due o tre mesi. Le difficoltà sembravano averle due o tre importanti gruppi esteri, che avevano avviato la propria struttura italiana solo dopo l’aggiudicazione dei diritti.
Ricordiamo che con il bando sono stati assegnati per lo sport 1.281 negozi e 4.340 punti, mentre per l’ippica 290 negozi e 7.775 punti. Nel frattempo la rete on-line si è presa i giusti vantaggi, attirando l’attenzione sia degli investitori che del regolatore, forte di una maggiore rapidità di espansione e del trend mondiale in continua ascesa. Si è puntato quindi sull’on-line anche per missioni impossibili, come resuscitare il Totocalcio e dare una scossa all’Ippica, nazionale e non.
Nel 2008 i primi provvedimenti attuativi nell’ambito della raccolta del gioco legalizzato si indirizzano al web. Tra questi, il Decreto Ministeriale del 18 gennaio 2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 29 febbraio u. s., che regola la raccolta a distanza dei concorsi pronostici su base sportiva (tra i quali appunto Totocalcio, Totogol e Big Match) e dell’Ippica Nazionale (Tris etc.). Ai sensi di quanto previsto dall’art. 2 (Ambito di applicazione): Le misure per la regolamentazione della raccolta a distanza, di cui al decreto direttoriale del 21 marzo 2006, e successive modificazioni ed integrazioni si applicano, fatto salvo quanto diversamente previsto dagli articoli 4 e 5, anche
- ai concorsi pronostici;
- alle scommesse a totalizzatore su eventi diversi dalle corse dei cavalli;
- all’ippica nazionale;
- al concorso pronostici ippico.
In attesa del decreto di riordino della raccolta on-line dei giochi di AAMS – per ora fermo all’esame della Commissione Europea -, si è giocato d’anticipo, riferendo i menzionati giochi al D. M. del 21 marzo 2006. Titolari sono i concessionari del diritto di gioco sportivo o ippico a distanza ex art. 38, comma 2 e comma 4 della Bersani che, previa verifica tecnico funzionale, potranno effettuare sui loro siti la raccolta dei concorsi pronostici sportivi e dell’Ippica Nazionale (ex art. 3 del D. M. del 18 gennaio 2008).
Per partecipare bisognerà aver sottoscritto un contratto di conto di gioco, che prevede espressamente le modalità di pagamento delle vincite e dei rimborsi. Entro sei mesi dalla pubblicazione del decreto, Aams stabilirà le modalità per le giocate a caratura. Ora, a prescindere dagli esiti in soldoni, il decreto in menzione costituisce un importante passaggio per i giochi in Italia, ricreando in ambiente virtuale la storica ricevitoria, dotata di un’offerta di prodotti diversi e peculiari, così da svolgere quel ruolo di facilitatore – che si spera agisca nei due sensi, dal fisico al telematico e viceversa – che era all’origine del lancio dell’on-line in Italia. Certo la territorialità del gioco nel nostro paese “gioca” un ruolo chiave: è insieme la giustificazione del sistema e la modalità principe di distribuzione. Proprio in quest’ottica vanno letti alcuni fenomeni che hanno caratterizzato la vita del settore, dalla febbre del Bingo a quella attualissima del Poker.
Cavalcare la tigre non è facile, ed è per questo che chi guida non può permettersi alcuna pausa o distrazione: ai giochi la politica, quale che sia, chiede sempre la stessa cosa, e l’offerta più attraente is just one click away. Avanti dunque con il lancio degli skill-games.